Mezza Pensione (con cena a menù fisso, colazione; bevande escluse): 50 €
Pensione Completa (con piatto completo + dolce a pranzo & cena a menù fisso, colazione; bevande escluse): 60 €
Solo Pernotto: 25 €
Colazione: 6 €
IMPORTANTE:
L'uso del saccolenzuolo è OBBLIGATORIO!
Se volete salire più leggeri il saccolenzuolo monouso del rifugio ha un costo di 2€.
Altrimenti è necessario portare 1 saccolenzuolo + 1 FEDERA (in assenza di uno dei due dovrete acquistare quello in dotazione del rifugio!)
IL SACCO A PELO NON SOSTITUISCE IL SACCOLENZUOLO!
20€+1€ commissione x pers.
Per prenotare basta seguire questa procedura:
1) TELEFONATE AL RIFUGIO per avere la certezza che ci sia posto nella data prescelta. Numero di telefono del rifugio: 331 7884452 ATTENZIONE! NO SMS - NO MAIL
2) AVUTA LA CONFERMA DAL RIFUGIO cliccate sul pulsante INVIA CAPARRA e seguendo le istruzioni immettete la cifra concordata con lo staff del rifugio. ATTENZIONE! Inserire NOME DI RIFERIMENTO DELLA PRENOTAZIONE E LA DATA DEL GIORNO SCELTO cliccando sulla matitina che appare sotto l’importo.
3) RICEVERETE UNA TELEFONATA DI CONFERMA il prima possibile!
E’ POSSIBILE DISDIRE E RICEVERE IL RIMBORSO DELLA CAPARRA?
Sì, se ci avvisate TELEFONICAMENTE entro il giovedì sera precedente alla data di prenotazione!
Così avrete modo di dare un’occhiata agli aggiornamenti meteo e potrete valutare bene se intendete salire al rifugio o se preferite cambiare idea 😀 Dopo tale scadenza la prenotazione è da ritenersi confermata e la caparra non verrà restituita.
Vi ricordiamo che i rifornimenti del fresco (che avvengono a spalla), la preparazione delle pietanze, le disponibilità dei pochi letti, ecc.. avvengono in base alle prenotazioni!
Sconto ai soci FALC su Mezza Pensione e Pensione Completa
IMPORTANTE! in occasione delle serate in programma (vedi calendario date nella pagina Gli Eventi)
verrà sospeso lo Sconto Soci Falc
Pranzare, dormire, ristorarsi in rifugi, avrete notato (se i vostri passi vi portano spesso in giro per cime e
monti...) è un poco più costoso che in una semplice trattoria di città.
Questo perché molti rifugi hanno delle difficoltà oggettive maggiori riguardo l’approvvigionamento..
quando, come nel nostro caso, il rifugio può essere raggiunto solo a piedi e non ha strade carrabili che vi
arrivino né teleferiche, ogni cosa che troverete nel rifugio sarà salita o con molta fatica e sudore (il fresco per
esempio) o con dispendiosissimi viaggi di elicottero. Lo stesso gas per cucinare e la legna hanno anch’essi
alle spalle un lungo tragitto in elicottero. Chiaramente, quando si finiscono le uova non si può semplicemente
uscire, saltare in macchina e andare al supermercato, ma significa organizzarsi perché le uova salgano fino a
qui o mettere in gioco una mezza giornata per scendere, fare la spesa e risalire (..o tenere delle belle
gallinozze in rifugio, direte voi.. ma non è così facile neanche quello :) ). Inoltre la gestione stessa comporta
difficoltà non scontate che spesso sfuggono: le risorse , come acqua, elettricità, riscaldamento, o la semplice
manutenzione, quassù significano maggior investimento di tempo e fatica. Anche solo lo smaltimento dei
rifiuti comporta lavoro dato che (da noi) vengono differenziati e trasportati a valle esclusivamente a spalla.
Tutto questo, pensiamo, giustifica i prezzi leggermente più alti.
Ma per quanto ad ogni cosa vada riconosciuto il giusto valore, noi crediamo anche che la montagna si stia
trasformando sempre più spesso in un esperienza (sportiva, ricreativa) solo per chi ha un portafoglio bello
gonfio e aspettative “cittadine”.. e questo ci spiace.
Restiamo dell’idea che un rifugio debba essere il più possibile alla portata di tutti coloro che vi arrivano
(perché per andare in montagna -da noi eh.. mica sull’Annapurna!- non è necessario rivestirsi di marchi
famosi, bastano anche lo zaino del nonno e gli scarponi un po’ consumati), che possa (e debba) restare un
luogo diverso da un “albergo in quota”, che dia la possibilità a tutti di poter mangiare un pasto caldo,
riconoscendone il valore aggiunto certo, ma senza spendere uno sproposito.
La filosofia del rifugio Falc forse un po’ la conoscete: gran parte degli alimenti che si utilizzano provengono
da agricoltura biologica o da piccoli produttori locali (mica perché fa tanto moda chic ma perché ci crediamo
;) ma i prezzi cerchiamo comunque di mantenerli onesti ed accessibili. Ogni anno le spese crescono e la vita
sembra in generale farsi più costosa, ma si è deciso comunque di non aumentare i nostri prezzi. Almeno
finché si resiste. Non è facile, ma ci crediamo e, se ce la facciamo, è soprattutto grazie al sostegno di coloro
che passano quassù a trovarci e di chi entra in rifugio anche solo per una fetta di torta ed una tazza di the.